Proseguono gli accertamenti della
polizia per fare luce sulla morte di Ilenia Fabbri, la 46enne
trovata sgozzata poco prima dell'alba di sabato 6 febbraio nel
suo appartamento di via Corbara a Faenza, nel Ravennate.
Dalle ultime verifiche è emerso che nemmeno sulle finestre,
così come sulle porte esterne, erano presenti segni di
effrazione. La prima volante della Polizia, al suo arrivo, poco
dopo il delitto, aveva trovato la porta del garage aperta.
Sulla dinamica dell'omicidio, sono state isolate macchie di
sangue ai piani superiori: l'assassino ha cioè iniziato lì la
sua aggressione per terminarla nel vano uso cucina al piano
terra con un coltello usato da tergo. Ciò spiegherebbe anche una
delle ultime novità sui rilievi: non sono state trovate impronte
dell'assassino, né sulla scena del crimine né fuori
dall'abitazione.
È infine emerso che la donna aveva fatto causa al marito, dal
quale si era separata nel 2018, per lamentare mancati compensi
per alcune decine di migliaia di euro relativi al suo impiego
nell'attività di famiglia: la prossima udienza - la seconda
della causa - con i testimoni delle parti, era stata fissata per
il 26 febbraio davanti al giudice del Lavoro del Tribunale di
Ravenna.
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