Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Multe cancellate, a Milano 11 indagati

Multe cancellate, a Milano 11 indagati

Anche 5 agenti della Polizia Locale, 7 gli iscritti Cisl

MILANO, 04 febbraio 2021, 11:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si allarga l'inchiesta sul malaffare che permetteva, a Milano, di farsi cancellare le multe se si avevano contatti con alcuni esponenti della Polizia Locale.
    L'indagine della Procura milanese, dopo quattro arresti nel 2019 e uno nel 2020 vede ora indagate altre 11 persone, si tratta di 5 dei quali agenti di Polizia Locale, un impiegato del settore riscossioni, un dipendente del Comune, uno dell'Aler, uno di Ats e due poliziotti.
    In tutto, tra gli indagati della Polizia Locale quelli iscritti alla Cisl sono sette, tra cui l'attuale segretario milanese e il suo predecessore, Mauro Cobelli, 'mister 500 tessere', al centro della vicenda che ha portato alle dimissioni dell'ex comandante dei vigili, Antonio Barbato.
    Le multe venivano tolte, secondo quanto scritto, o con interventi telematici o grazie a personale coinvolto nell'ufficio dedicato alle sanzioni, in via Friuli, dietro la corresponsione di una parte del dovuto che finiva nelle tasche dei protagonisti della vicenda.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza