Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giorno memoria: Segre, l'indifferenza porta alla violenza

Giorno memoria

Giorno memoria: Segre, l'indifferenza porta alla violenza

Cerimonia al Binario 21 per ricordare deportazione ebrei Milano

MILANO, 31 gennaio 2021, 13:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"L'indifferenza porta alla violenza, perché l'indifferenza è già violenza". Lo ha detto la senatrice a vita Liliana Segre, che oggi ha portato la sua testimonianza al Memoriale della Shoah di Milano in occasione dell'evento, promosso dalla Comunità di Sant'Egidio, che ricorda la deportazione degli ebrei di Milano dal Binario 21. Liliana Segre è stata deportata ad Auschwitz il 30 gennaio del 1944.
    "Quando i violenti erano aiutati dai fascisti ci guardavamo intorno e sentivamo le urla e le grida in italiano. Erano i nostri fratelli - ha aggiunto -. Quando ci hanno spinto nei vagoni e sigillati ognuno piangeva con le lacrime dell'altro. Il giorno dopo ero già una ragazza vecchia che cercava di non sentire e non vedere. Cominciavo a cercare di sottrarmi alla disperazione e cercavo di avere quella forza che hanno gli adolescenti, che sono fortissimi e possono cambiare il destino loro e dei loro genitori spesso deboli".
    "La memoria è fondamentale per il futuro, questo è un luogo di riscatto per Milano - ha aggiunto il sindaco di Milano Giuseppe Sala -, perché qui è nato il fascismo e non dobbiamo dimenticarci che i pericoli per quella sciagura storica non sono finiti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza