Sarebbe stato già fuorilegge
aver organizzato un festino in zona rossa e in piena notte di
coprifuoco, ma una dozzina di giovani, a Milano, ha pensato bene
di inserire nella serata anche lo sballo da droghe, facendo
organizzare il tutto a uno spacciatore, che è stato arrestato,
mentre i partecipanti sanzionati per la violazione delle norme
anti covid.
E' accaduto l'altra notte in un loft di una palazzina in via
Oslavia, dove un 23enne con precedenti per spaccio, J.E., di
origine marocchina, ha affittato uno studio di registrazione e
ha rifornito i presenti di cocaina, marijuana, ketamina, hashish
ed Md. La polizia, arrivata a causa di più telefonate che alle 4
del mattino protestavano per il baccano (probabilmente i
partecipanti speravano nell'insonorizzazione della stanza di
registrazione) ha sequestrato 11 involucri di droga e oltre
mille euro in contanti.
Così per il 23enne è scattato l'arresto mentre per i ragazzi
e le ragazze, tutti tra i 21 e i 32 anni, residenti a Milano e
in provincia, sono state emesse sanzioni non essendo stato
possibile segnalare in Prefettura gli assuntori, nessuno dei
quali era stato inequivocabilmente colto sul fatto.
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