Toga sul braccio e in mano una rosa
gialla, a simboleggire il "tradimento" di chi non riconosce loro
i diritti basilari. Davanti alla Corte di Cassazione, luogo
simbolo della giustizia italiana, va in scena la protesta dei
magistrati onorari. Al flash mob partecipano oltre un centinaio
di giudici i pace di Roma e del Lazio. Protestano contro quella
che definiscono la "situazione di caporalato di Stato' che
devono subire: loro che smaltiscono oltre il 60% del contenzioso
giudiziario in materia civile, penale e nel delicato settore
dell'immigrazione clandestina, sono " privi di ogni diritto
assistenziale e previdenziale e senza le garanzie di base
garantite dalla Costituzione ad ogni lavoratore". A portare il
sostegno alla protesta dei magistrati ordinari il pm romano e
segretario di Area (il gruppo dei giudici progressisti) Eugenio
Albalmonte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA