Una parte dei bambini iscritti alla
scuola elementare De Amicis di Pavia inizierà l'anno scolastico
alternandosi tra lezioni in classe e altre a distanza. E' la
soluzione che quasi certamente verrà adottata in questi giorni
dall'Istituto comprensivo di via Scopoli, nel quale è inserita
la scuola, in accordo con il Comune. Nella primaria manca
infatti un numero sufficiente di banchi di dimensioni più
ridotte per garantire il distanziamento minimo tra gli alunni,
previsto dalle regole anti-Covid. Inoltre sino ad oggi non si
sono ancora visti i banchi promessi dal Governo.
Di conseguenza per gli studenti delle classi terze, quarte e
quinte (circa 180 bambini su un totale di 334 iscritti) si
prospetta un'alternanza tra lezioni a scuola e altre seguite
online come avveniva durante il lockdown. Le modalità dei turni
verranno definite in questi giorni. Gli assessori comunali
Antonio Bobbio Pallavicini, ai lavori pubblici, e Alessandro
Cantoni, all'istruzione, hanno effettuato un sopralluogo nella
scuola per parlare con la dirigente didattica e per una verifica
diretta del problema.
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