Stop alle discoteche anche in
Sardegna. Dopo il provvedimento del 16 agosto del Ministro della
Salute, il governatore Christian Solinas ha emanato una nuova
ordinanza con la quale revoca quella dell'11 agosto scorso che
proprogava i balli nei locali notturni sino al 7 settembre.
Lo stop riguarda non solo le discoteche e sale da ballo ma
anche quei "locali assimilati destinati all'intrattenimento" o
per eventi "che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari,
spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle
strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico".
Inoltre, sempre recependo le norme nazionali, su tutto il
territorio regionale è obbligatorio dalle 18 alle l'uso di
mascherine "anche all'aperto, negli spazi di pertinenza dei
luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi
pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari) ove per le
caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di
assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale". Il
controllo di queste prescrizioni, oltre che alle forze di
polizia, comprese quelle locali, è affidato anche al corpo
forestale regionale. Le disposizioni si applicano sino al
prossimo 7 settembre.
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