Si chiamava Elisa Conzadori la donna di 34 anni rimasta uccisa in tarda mattinata al passaggio a livello della ferrovia Codogno - Cremona con la strada ex statale 234 a Maleo, al confine con Pizzighettone (Cremona), il paese di cui era originaria e dove abitava la vittima.
La donna è morta investita dal treno regionale 2651 di Trenord Milano-Mantova all'altezza del passaggio a livello tra Maleo (Lodi) e Pizzighettone (Cremona).Da una prima ipotesi gli inquirenti avevano ritenuto che le sbarre del passaggio a livello non erano correttamente abbassate all'arrivo del convoglio. I tecnici di Rfi (Rete ferroviaria italiana) hanno verificato che le sbarre del passaggio a livello "sono perfettamente funzionanti". Lo rende noto la stessa Rfi . La macchina della donna, una Citroen C1 rossa, si è accartocciata dopo l'impatto con il convoglio di Trenord. Il passaggio a livello è sulla strada ex statale 234. E' in via di recupero anche la scatola nera del treno regionale Milano-Mantova, che potrebbe aiutare a capire l'esatta dinamica dell'incidente. La Procura ha aperto un'inchiesta.
"Si tratta della seconda tragedia in due anni a quel passaggio a livello". Così il sindaco di Maleo (Lodi), Dante Sguazzi, commenta la morte di Elisa Conzadori. "Oggi - continua il sindaco - doveva essere una giornata di festa per tutti, non poteva succedere di peggio". "Abitava nella nostra città vicino alla sua famiglia -aggiunge Luca Moggi, sindaco di Pizzighettone- Mi chiedo come possano ancora accadere cose simili nel 2020". Il tratto tra Codogno e Cremona è ancora interrotto e Trenord, che non ha competenze sui passaggi a livello, ha allestito un servizio bus sostitutivo.