Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Sei grassa e brutta', mamma sotto accusa per maltrattamenti

'Sei grassa e brutta', mamma sotto accusa per maltrattamenti

La denuncia della zia

MILANO, 11 agosto 2020, 21:08

Redazione ANSA

ANSACheck

 Obbligava la figlia - all'epoca quindicenne - a continui controlli e privazioni di cibo affinché non superasse i 47 chili: "Sei brutta, devi dimagrire", "Ma non ti vedi che sei grassa? diceva alla ragazzina, ma la zia medico è intervenuta sporgendo denuncia a ottobre. Ora la madre dovrà affrontare l'udienza preliminare nel processo che la vede accusata di maltrattamenti.
    La vicenda, riportata dalla Provincia di Como, è venuta alla luce nell'ottobre 2018, quando la zia ha fatto denuncia, portando come prove file audio e foto. La Procura ha quindi disposto per la madre l'allontanamento dalla casa familiare con il divieto assoluto di avvicinare la figlia in qualsiasi luogo e di contattarla con qualsiasi mezzo. Ad accusare la donna, le parole della figlia e le foto della ragazza scattate dalla zia.
    A marzo, dopo l'incidente probatorio in cui la ragazzina ha sostanzialmente confermato i fatti, la madre - che ha sempre negato le accuse a suo carico - ha fatto ritorno a casa, dove il marito la difende. Il prossimo ottobre, l'udienza preliminare.
    
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza