Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Avastin-Lucentis: Tar accoglie ricorso contro Lombardia

Avastin-Lucentis: Tar accoglie ricorso contro Lombardia

'Prescrizioni, condizionata l'autonomia decisionale del medico'

MILANO, 10 agosto 2020, 16:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Tar ha accolto il ricorso di Bayer e Novartis contro la Regione Lombardia per la delibera n.
    XI/1986, che prevedeva dal primo agosto 2019 un rimborso pari a 55,6 Euro per singola somministrazione per occhio per il trattamento della degenerazione maculare legata all'età e della compromissione visiva dovuta a edema maculare diabetico relativamente al trattamento con i tre medicinali Eylea (di Bayer), Lucentis (di Novartis) e Avastin (di Roche). In sostanza, secondo il Tar, la Regione con la sua delibera portava all'utilizzo off-label del farmaco Avastin, meno caro rispetto agli altri prodotti.
    Per il Tar "la deliberazione impugnata condizionerebbe oggettivamente e pesantemente l'autonomia decisionale del medico in sede prescrittiva, attraverso l'imposizione di un rimborso ai centri prescrittori e utilizzatori, per i medicinali Eylea e Lucentis, di ben dieci volte inferiore a quello negoziato dall'AIFA, e pari, sostanzialmente, al prezzo del medicinale Avastin in uso off-label. Anche se l'equivalenza terapeutica ha la finalità di agevolare l'acquisto di farmaci in concorrenza, il principio non potrebbe essere spinto fino al punto da violare la libertà prescrittiva del medico e il principio di continuità terapeutica".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza