La Procura di Ravenna ha chiesto
il rinvio a giudizio per tre medici di una clinica della città
che ebbero in cura una donna di 81 anni, morta l'11 maggio 2018.
Il pm Cristina D'Aniello contesta l'omicidio colposo e le
lesioni colpose, per aver disposto la somministrazione di dosi
massicce di un farmaco che provocò nocivi effetti collaterali e
l'aggravamento delle condizioni della paziente, ricoverata dal
25 aprile per un'infezione e una sospetta frattura.
L'udienza preliminare davanti al Gup è fissata per il 7
ottobre. Due imputati sono difesi dall'avvocato Giovanni
Scudellari, uno dall'avvocato Stefano Della Valle, mentre i
familiari della vittima, che presentarono un esposto,
dall'avvocato Chiara Rinaldi. Secondo l'accusa, disattendendo
"clamorosamente" le prescrizioni terapeutiche, a fronte di un
dosaggio prescritto dal medico di base di una somministrazione
settimanale, nel corso della degenza le è stato dato
giornalmente, per 13 giorni.
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