Erano state sequestrate dalla
Guardia di Finanza di Busto Arsizio lo scorso mese di maggio,
perché recavano una impropria marcatura CE ed erano prive della
documentazione idonea a certificare correttamente il prodotto
come dispositivo medico, le 285.000 mascherine chirurgiche
pronte per essere vendute da un'azienda di Samarate (Varese). Il
Prefetto di Varese ha firmato il provvedimento di requisizione
delle mascherine, che saranno destinate a numerosi enti operanti
sul territorio tra cui la Protezione Civile e i Comuni della
provincia.
Il rappresentante legale dell'azienda era stato denunciato per
frode in commercio e i prodotti sequestrati erano stati messi a
disposizione dell'autorità giudiziaria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA