"Stamattina ho preso il volo
della Dat da Palermo a Lampedusa e con mio grande stupore ho
notato di essere a bordo di un 'aereo che piove': infatti, fuori
pioveva... ma 'pioveva' anche dentro!". Lo dice Totò Martello,
sindaco di Lampedusa e Linosa aggiungendo: "e non credo che le
gocce d'acqua che cadevano dalle cappelliere fossero dovute alla
condensa della climatizzazione, dal momento che questo strano
'fenomeno meteorologico' si verificava all'interno dell'aereo
quando gli impianti di condizionamento dell'aria erano ancora
spenti".
"Al di là degli aspetti legati alla qualità degli aerei, che
di certo devono essere valutati con la massima attenzione -
aggiunge Martello - resta il problema legato al numero dei posti
disponibili: nonostante la Dat dal primo giugno abbia aumentato
i voli giornalieri tra Palermo e Lampedusa, passati da uno a
due, i disservizi continuano e molti passeggeri continuano a
restare a terra. Alla luce delle norme Covid, infatti, i posti a
bordo sono di fatto dimezzati".
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