E' stato archiviato dal Gip il
fascicolo con 8 indagati, tra cui il sindaco di Bologna Virginio
Merola e gli ex vertici di Acer e Acer Promos, sulla morte di
Ayuel Do Rosario, il bimbo di 9 anni che il 5 agosto 2016 perse
la vita in una casa popolare, tagliandosi con il vetro di una
porta-finestra, mentre era solo in casa con un altro bambino,
suo nipote, rimasto chiuso fuori dal balcone.
Il pm Antonello Gustapane, in base alla perizia tecnica
discussa in incidente probatorio, aveva chiesto per una seconda
volta l'archiviazione, valutando che non ci fossero profili di
negligenza. La decisione del Gip, commenta l'avvocato Guido
Magnisi, difensore di Acer e Acer Promos, è "un provvedimento
molto articolato, che non ravvisa elementi di responsabilità a
carico di nessuno degli indagati. C'è quindi soddisfazione per
Acer, ma è una soddisfazione giuridica che deve tener conto che
in questa vicenda c'è una morte tragica per cui c'è grande
dolore umano".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA