Il leader sciita iracheno Moqtada
Sadr ha rinnovato oggi la richiesta al governo di chiudere tutte
le basi militari statunitensi e tutte le sedi delle compagnie di
contractor militari in Iraq. Lo riferisce la tv irachena al
Iraqiya.
Assieme a leader di milizie irachene filo-iraniane, Sadr ha
chiamato a raccolta stamani "milioni" di iracheni per
protestare, nel venerdì di preghiera islamica collettiva, contro
la presenza militare Usa nel paese, scosso il 3 gennaio scorso
dall'uccisione del generale iraniano Qasem Soleimani in un raid
aereo americano.
Le affermazioni di Sadr giungono mentre a Baghdad è in corso
un corteo di protesta proprio contro gli Stati Uniti. "Abbasso
il colonialismo, abbasso Israele", sono gli slogan ripetuti dai
seguaci di Sadr e da quelli delle milizie filo-iraniane. (ANSA)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA