(ANSA) - BOLOGNA, 6 DIC - Un corteo di studenti di oggi e di
allora, familiari delle vittime e autorità, poi la deposizione
di gerbere sul luogo della tragedia: Casalecchio di Reno, alle
porte di Bologna, ha ricordato il 29/o anniversario della strage
alla succursale dell'istituto tecnico commerciale Salvemini.
Alle 10.33 del 6 dicembre 1990 un jet dell'Aeronautica
militare in avaria, abbandonato dal pilota, si schiantò dentro
un'aula provocando la morte di 12 studenti quindicenni e 88
feriti, molti dei quali riportarono invalidità permanenti. Oggi
quei locali ospitano la Casa della solidarietà intitolata ad
Alexander Dubcek.
Nel '95 il pilota e due superiori furono condannati in primo
grado a due anni e sei mesi di reclusione. Ma la Corte d'Appello
di Bologna, e infine la Cassazione nel '98, ribaltarono la
sentenza, assolvendo i tre imputati da ogni accusa perché "il
fatto non costituisce reato". La strage venne dunque attribuita
a un tragico incidente.