"Aveva un accendino in mano e
gridava 'spostatevi o do fuoco a tutto il pullman'". Così un
carabiniere, testimoniando nel processo a carico di Ousseynou
Sy, l'autista che il 20 marzo scorso ha tenuto in ostaggio 50
ragazzini, due insegnanti e una bidella e ha dato fuoco al bus,
a San Donato Milanese, ha raccontato quelle fasi concitate in
cui con altri colleghi salvò i ragazzini.
"Abbiamo iniziato a spaccare i vetri per far uscire i
bambini, i bambini uscivano e iniziavano anche a divampare le
fiamme", ha aggiunto il teste.
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