"Il pubblico ministero ha voluto
introdurre un'ipotesi di abuso edilizio, ma è inesistente. Lo
stadio non è privato, ma del Comune. I beni sono del Comune e
non c'è né colpa, né dolo, né ci sono reati. E' un processo
fatto sull'uomo Cellino". E' iniziata così l'arringa
dell'avvocato Giovanni Cocco, difensore dell'ex presidente del
Cagliari calcio, Massimo Cellino (assente oggi in aula), a
processo per presunti illeciti nella realizzazione dello stadio
Is Arenas, a Quartu San'Elena. Dopo le richieste di condanna dei
pm Enrico Lussu e Gaetano Porcu, la parola è passata alle difese
che proseguiranno anche nel pomeriggio.
Oltre al legale dell'attuale presidente del Brescia, per il
quale i magistrati hanno chiesto la condanna a 4 anni e mezzo,
parlerà anche l'avvocato Antonello Marotto, difensore dell'ex
sindaco di Quartu, Mariano Contini: per lui sono stati
sollecitati 5 anni di reclusione.
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