Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bimba travolta da suv è ancora grave

Bimba travolta da suv è ancora grave

Medici iniziano a ridurre sedazione, prognosi ancora riservata

TORINO, 12 ottobre 2019, 13:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' ancora ricoverata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino la bimba di 2 anni e mezzo travolta martedì da un suv davanti all'asilo che frequenta a Chieri (Torino). Sottoposta nei giorni scorsi a un delicato intervento neurochirurgico, le sue condizioni restano gravi. In coma farmacologico, i medici hanno iniziato a ridurre la sedazione.
    Nell'incidente sono rimasti coinvolti anche altri due bimbi.
    Uno è stato medicato sul posto, l'altro, trasportato all'ospedale Cto con alcune contusioni, è stato dimesso ieri con una prognosi di dieci giorni. A investire i bambini una Toyota Land Cruiser parcheggiata davanti all'istituto e scivolata lungo la strada in pendenza. L'ultimo ad aver utilizzato l'auto, il fratello di una delle titolari della scuola, è stato denunciato dai carabinieri. Difeso dall'avvocato Mariagrazia Pellerino, ha spiegato di aver tirato il freno a mano. Gli inquirenti attendono la perizia per capire se l'auto era parcheggiata in sicurezza.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza