C'é un'indagata
nell'inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Vibo
Valentia sulla vicenda del mancato parto cesareo su una gestante
di 32 anni a causa del quale il feto di 39 settimane che la
donna portava in grembo sarebbe morto. L'indagata, cui é stata
notificata un'informazione di garanzia emessa dal Pm titolare
del fascicolo d'inchiesta, Concettina Iannazzo, é la ginecologa
dell'ospedale di Vibo Valentia che aveva seguito la 32enne
durante la gravidanza.
Si é appreso, intanto, che l'inchiesta della Procura di Vibo
per accertare eventuali responsabilità nella vicenda, che ha
delegato le indagini alla Squadra mobile, é stata avviata sulla
base di una denuncia presentata dai genitori del bambino
deceduto. Per domani é stata fissata l'autopsia sul feto,
affidata all'anatomo patologa Katiuscia Bisogni. I genitori del
bambino deceduto hanno nominato come legale di fiducia
l'avvocato Antonella Natale ed un perito di parte, Alfonso
Luciano.
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