Addio a Filippo Penati, ex presidente della provincia di Milano e sindaco di Sesto San Giovanni. Nato a Monza nel 1952. Era malato da tempo. È morto alla Multimedica di Sesto San Giovanni, la città dove fu sindaco per due mandati. Fu poi presidente della Provincia di Milano e capo della segreteria politica di Pierluigi Bersani quando era segretario del Pd.
Nel 2011 sono iniziati i suoi guai giudiziari, a partire da quelli per un presunto sistema di tangenti, il cosiddetto 'sistema Sesto', per cui è stato assolto e in parte prescritto. Lo scorso luglio quando la Corte dei Conti della Lombardia lo condannò in appello, insieme ad altre 11 persone per la vicenda della compravendita del 15% delle azioni della Milano-Serravalle dal gruppo Gavio che risale al 2005, Penati rivelò pubblicamente la sua malattia: "Un anno fa - spiegò - mi è stato riscontrato un cancro, e i medici concordano che è anche conseguenza della mia vicenda giudiziaria. Da un anno sto combattendo. Questa è la sfida più importante della mia vita. Della vicenda Serravalle - aveva concluso - si occuperanno i miei legali".
Simone e Ilaria, i figli di Filippo Penati chiedono riserbo e rispetto del loro dolore e soprattutto il rispetto della sua volontà di andarsene "senza notizia e senza clamore". I funerali, per volere dello stesso Penati, avverranno in forma strettamente privata.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha ricordato in un tweet Filippo Penati. "È mancato Filippo Penati. Non è il momento di giudizi politici e non voglio ricordare il suo profilo istituzionale. Per me è stato solo un amico - ha scritto Sala - a cui ho voluto bene e che ho accompagnato nell'ultima, dolorosa, fase della sua non banale vita".