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Migranti: Eleonore a Pozzallo. Nave sequestrata dalla Finanza, la procura apre un'inchiesta

La Nave Mission Lifeline forza il blocco dopo giorni in mare

La nave Eleonore della Ong Mission Lifeline con oltre 100 migranti a bordo è entrata nel porto di Pozzallo, dopo avere dichiarato lo stato di emergenza a bordo, forzando il divieto imposto dalle autorità italiane. La Guardia di finanza ha disposto il sequestro amministrativi cautelare della Eleonore e la procura di Ragusa ha aperto un'inchiesta sull'arrivo della nave, delegando la squadra mobile del capoluogo per svolgere indagini e verificare se ci sono state violazioni penali. Sull'eventuale irrogazione di sanzioni per l'inottemperanza del divieto di ingresso in acque italiane della nave si pronuncerà il prefetto di Ragusa, come prevede il decreto sicurezza bis.

 I militari delle Fiamme Gialle a bordo della nave, informa il Viminale, hanno notificato al comandante il decreto di sequestro e contestato il divieto di ingresso in acque territoriali. "Il tono è molto calmo e amichevole", fanno sapere dalla Eleonore. La stessa cosa accadde lo scorso 9 maggio a Lampedusa, quando la capitana Carola Rackete, alla guida della Sea Watch 3, forzò il divieto e portò la nave sull'isola. A pronunciarsi sul decreto di sequestro - per un'eventuale convalida o meno - sarà ora la procura di Ragusa, competente su Pozzallo. Una volta a terra, al comandante ed all'armatore potrebbe essere contestato, come atto dovuto, il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

"La situazione pericolosa per la vita delle persone a bordo mi costringe a dirigere verso il porto più vicino", aveva annunciato il capitano della Eleonore, Claus Peter Reisch. A causa del sovraffollamento della nave diversi dei migranti soccorsi non possono ripararsi sotto i teloni rimanendo così esposti in queste ore al forte temporale. 

Stanno per essere sbarcati anche gli ultimi migranti a bordo della Mare Jonio. "Ci hanno appena comunicato che tra poco la Guardia Costiera farà sbarcare 'per motivi sanitari' le ultime 31 persone rimaste a bordo della Mare Jonio. La loro odissea è finita ed all'orizzonte si intravede un po' di umanità. Benvenuti in Europa!". Così Mediterranea saving humans.

Ancora una barca, con 15 migranti a bordo, è giunta a Lampedusa: sono tre gli arrivi di stamane nell'arco di un'ora. Sulle altre due imbarcazioni c'erano 63 e 65 persone. Tutti sono stati accompagnati nell'hotspot dell'isola.

"Leggi e confini vanno rispettati. Se qualcuno pensa di fregarsene senza conseguenze ha sbagliato di grosso e ha sbagliato ministro: faccio e farò di tutto per difendere l'Italia”, dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini a proposito della nave tedesca Eleonore.

 "Quanto sta avvenendo in queste ore nel Mediterraneo, tra sbarchi continui sulle nostre coste e divieti disumani, conferma che le politiche in materia di immigrazione di questi mesi non hanno risolto nulla. Torno a chiedere al presidente Conte di affrontare immediatamente la situazione delle persone bloccate in mare in condizioni di emergenza umanitaria e, ovviamente, continuiamo a chiedere che ci si prepari a una svolta radicale nelle politiche su questi temi". Così in una nota il segretario del Pd Nicola Zingaretti.

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