E' stato picchiato Leonardo, il
bambino di quasi 2 anni morto giovedì all'arrivo all'ospedale di
Novara. Lo sostiene la Procura di Novara, che ha disposto il
fermo della madre, Gaia Russo di 22 anni, e del compagno,
Nicholas Musi, 23 anni. L'accusa nei loro confronti è di
omicidio volontario pluriaggravato. L'uomo si trova nel carcere
di Novara mentre la donna, incinta, è ai domiciliari.
Per il procuratore Marilinda Mineccia, che ha tenuto una
conferenza stampa con il questore di Novara Rosanna Lavezzaro,
il bimbo era "martoriato da lesioni multiple". "E' un omicidio -
aggiunge - avvenuto in un quadro di maltrattamenti pregressi".
Per l'autopsia a provocare la morte del bambino, due anni a
settembre, è stato un violento colpo all'addome. La conseguente
emorragia al fegato, ha portato al decesso in meno di mezzora.
Sul corpicino, il medico legale ha riscontrato ecchimosi e
lesioni sul capo, sul torace, sulla schiena, persino sui
genitali. Alcune risalirebbero alla mattina stessa del decesso.
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