Quando gli agenti della
polizia di Cerignola sono arrivati a casa sua per una
perquisizione, ha ingoiato alcuni involucri contenenti droga,
probabilmente cocaina, e si è sentito male. Per questo il 26enne
Mario Zerbino è ora ricoverato in rianimazione nell'ospedale
Tatarella dove si trova agli arresti domiciliari. Il giovane è
in prognosi riservata. A casa di Zerbino, arrestato per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e
denunciato per detenzione abusiva di munizioni per arma comune
da sparo, la polizia ha trovato circa 40 grammi di hashish, un
bilancino di precisione, sostanze da taglio, 630 euro, due
proiettili e materiale utile al confezionamento delle dosi.
Secondo la ricostruzione della polizia, alla vista degli agenti
il 26enne ha ingerito volontariamente degli involucri contenenti
presumibilmente cocaina. Dagli esami diagnostici è emersa la
presenza nel suo stomaco di un'immagine ovale di circa 20
millimetri per sei.
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