Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Violentata in stazione, 'temo vendetta'

Violentata in stazione, 'temo vendetta'

'Sono stata un'ingenua. Se li incontro chiamo la Polizia'

NAPOLI, 31 marzo 2019, 11:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si sente vittima di una profonda ingiustizia, lei violentata e quelli che ha indicato come suoi aguzzini in libertà. E dice di aver paura di una loro ''vendetta" spiegando che tutto è successo per la sua ingenuità.
    Ma è anche pronta a chiamare subito la Polizia se incontrerà quei giovani in strada. Parla la 24enne violentata nell'ascensore della stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano (Napoli). Due dei tre indagati sono stati scarcerati, per il terzo è atteso nel corso della prossima settimana il pronunciamento del Riesame. La giovane ha affrontato la vicenda nel colloquio con alcuni organi di stampa tra cui Repubblica, Il Mattino e il Corriere della Sera.
    "Io - dice - sono stata violentata ed i miei aguzzini sono liberi. Sono stata un'ingenua. Ora temo la loro vendetta. Più ancora di quello che ho subito mi ha fatto male ciò che è successo dopo. Quando non c'è giustizia il dolore diventa insopportabile. Avevo pensato di lasciare questa città ma ho cambiato idea".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza