Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Revenge porn, vittima querela Zuckerberg

Revenge porn, vittima querela Zuckerberg

Perchè falso profilo Facebook tornato attivo dopo oscuramento

TORRE ANNUNZIATA (NAPOLI), 30 marzo 2019, 17:35

Redazione ANSA

ANSACheck

 Non aveva accettato la fine della loro relazione e per vendicarsi aveva aperto un falso profilo Facebook a nome dell'ex compagna, pubblicando foto intime della donna. Cinque anni dopo l'uomo, V.V., 51 anni di Pompei (Napoli) è sotto processo al tribunale di Torre Annunziata. Dove una denuncia querela è stata presentata dall'avvocato della vittima, Giancarlo Sparascio, addirittura nei confronti di Mark Zuckerberg, il fondatore e proprietario del popolare social network, in quanto - due anni dopo i fatti denunciati - il falso profilo, in precedenza oscurato, sarebbe tornato attivo.
    Tutto ha inizio - come spiega il legale - nell'ottobre del 2014, quando la vittima (oggi 52 anni, un matrimonio già finito alle spalle e fino ad allora non iscritta a Facebook) viene informata che è attivo un falso profilo a suo nome su cui erano state caricate diverse immagini intime che la ritraevano, visibile in volto, durante rapporti sessuali avuti con V.V.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza