Ecco di seguito i tre lanci dell'Agenzia Ansa che raccontarono il ritrovamento del corpo di Bruno Misuraca, Era l'8 maggio 1999
VORAGINE NAPOLI: RECUPERATO CORPO GEOMETRA
I vigili del fuoco hanno recuperato
questa sera a Napoli il cadavere di Bruno Misuraca, 53 anni, il
geometra sprofondato mercoledi' scorso in una voragine apertasi
in una palazzina del rione Materdei. Gli scavi per il recupero
della salma dell' uomo erano ripresi nel pomeriggio: per
localizzare il cadavere sono stati impiegati anche dei cani. (08-MAG-99 21:26)
VORAGINE NAPOLI: RECUPERATO CORPO GEOMETRA (2)
Il corpo di Bruno Misuraca e' stato
recuperato a circa 30 metri di profondita' sotto un cumolo di
detriti di oltre due metri. Il cadavere del geometra era
ricoperto da materiale di risulta e detriti precipitati dallo
stabile di Via Santa Maria della Purita' dove si stavano
eseguendo lavori di ristrutturazione. Il lavoro dei vigili del
fuoco e' stato reso difficile dalle condizioni statiche della
voragine. Decisivo e' stato l' aiuto di un cane labrador delle
unita' cinofile della Protezione civile. Il labrador e' stato
calato nella voragine e dopo numerosi tentativi ha indicato ai
soccorritori la zona dove era sepolto il geometra. Sul luogo
della tragedia sono rimasti ininterrottamente da mercoledi'
scorso la moglie di Bruno Misuraca, Maria e gli altri
familiari. (08-MAG-99 22:14).
VORAGINE NAPOLI: RECUPERATO CORPO GEOMETRA (3)
Dopo il recupero della salma i
familiari di Bruno Misuraca, la moglie Maria i figli Francesco
di 19 anni e Ferdinando di 17 si sono radunati in una cappella a
poca distanza dal luogo dell' incidente.
Si tratta di una Associazione cattolica, una delle tante che
sorgono nel dedalo dei vicoli del rione Materdei, dove in questi
giorni i congiunti del geometra, hanno ''bivaccato'' in attesa
che i soccorritori individuassero e poi recuperassero il
cadavere. Un dolore molto composto, quello dei familiari di
Misuraca che si sono stretti, nei locali della cappella, attorno
ad un tavolo, abbracciandosi tra di loro e ricevendo il conforto
di parenti ed amici.
''Sulle cause del crollo sta indagando la magistratura - ha
detto l' assessore alla viabilita' del comune di Napoli Massimo
Paolucci, che e' rimasto da mercoledi' scorso ininterrottamente
sul luogo dell' incidente -; non spetta a me rilevare le cause
tecniche della tragedia. Se c' e' stato un crollo improvviso,
posso dedurre che sia stato causato da infiltrazioni di acqua,
probabilmente un fognolo privato, dato che nella zona non ci
sono condotte idriche importanti''. (08-MAG-99 23:20)
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