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A Milano "Selfini", con Salvini bambino

A Milano "Selfini", con Salvini bambino

Provocazione Cristina Donati Meyer,concezione politica infantile

MILANO, 21 gennaio 2019, 18:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Matteo Salvini nei panni di un bimbo grassoccio con pannolino e smartphone in mano (sullo schermo del quale appare la scritta "Hate") e sul braccino tatuati l'uccellino di Twitter e la "f" di Facebook. E' la provocazione della street artist Cristina Donati Meyer che ha dipinto alcuni "Selfini" sui muri di alcune zone di Milano.
    L'opera, si legge in un comunicato, intende additare l'abuso dei social da parte della politica e del Ministro degli Interni in particolare. "Certo Salvini non è l'unico tra i politici ad abusare dei Social - afferma Donati Meyer - tuttavia, oggi rappresenta l'emblema dell'apparire contro l'essere e del proclamare contro il fare. Ogni giorno il Ministro ci delizia con le sue merende e scorpacciate, anche durante un terremoto, un attentato o mentre 100 persone stanno affogando nel Mediterraneo a poche miglia da noi. E' una concezione della politica infantile (da qui il bimbo), che contrasta con il ruolo di chi dovrebbe risolvere i problemi, anziché stare attaccato ai Social h24".
   

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