La Sardegna perde uno degli otto
candidati alla presidenza della Regione in vista delle elezioni
del 24 febbraio. A rinunciare è l'unica donna in corsa, la
magistrata del Tar del Lazio Ines Pisano che aveva già
presentato il contrassegno elettorale "Sardegna di Ines Pisano".
E nell'abbandonare la corsa fa un endorsement al candidato del
centrosinistra, Massimo Zedda. "In bocca al lupo a tutti ma, in
particolare, il mio incoraggiamento va a lui: pur nella
recentissima conoscenza ho potuto apprezzare la mia stessa
visione del futuro della Sardegna e l'onestà dell'uomo
indisponibile a cedere a facili compromessi".
Sui motivi della decisione presa: "Quando ho dato la mia
disponibilità, ad animarmi erano due obiettivi: la possibilità
di costruire un progetto innovativo ed alternativo alle vecchie
logiche, ed unire il più possibile tutti coloro che si
riconoscevano in una nuova idea di futuro per la Sardegna".
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