Quattro anni di squalifica per
sette cavalieri della Sartiglia accusati di scambio di persona
durante i controlli antidoping dello scorso anno decisi dalla
Questura in occasione della storica giostra equestre del
Carnevale. Lo chiede, secondo quanto riporta La Nuova Sardegna,
la procura antidoping nell'ambito del procedimento davanti alla
giustizia sportiva che sta andando su un binario parallelo con
quello della giustizia penale.
In questo secondo caso si è concluso l'incidente probatorio e
gli indagati - originariamente sei - sono scesi a tre. La
procura del Coni, però, avrebbe ravvisato violazioni nel
comportamento tenuto da tutti i sei ai quali si aggiunge il
presidente dell'associazione dei cavalieri, Francesco Castagna,
che, secondo l'accusa del giudice sportivo, avrebbe agevolato il
presunto scambio di persona. I sette cavalieri deferiti sono i
fratelli Roberto e Marco Pau, Paolo Roas, Gianluca Russo,
Giuseppe Frau e Giuseppe Catapano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA