Tornano sulla strada, tra i sampietrini
del quartiere Monti a Roma, le pietre di inciampo che lo scorso
10 dicembre erano state trafugate nella Capitale. I blocchetti
dorati sono collocati sotto alle abitazioni di famiglie di
deportati nei campi di sterminio nazisti durante la Seconda
Guerra Mondiale. La ricollocazione delle pietre che ricordano le
famiglie Di Consiglio e Di Castro, effettuata a spese del
Campidoglio, è avvenuta oggi in via della Madonna dei Monti alla
presenza della sindaca di Roma, Virginia Raggi. "È stato come se
avessero rubato un pezzo della nostra memoria, queste pietre
segnano il passo e ci ricordano la memoria tragica di questa
città - ha detto Raggi - Noi non ci rassegnano a chi vuole
strapparci le pietre le hanno prese ma non hanno rubato la
nostra memoria. La memoria ci serve per evitare di inciampare in
errori del passato già fatti, noi puntiamo molto sulle nuove
generazioni ecco perché qui oggi sono stati invitati tanti
studenti".
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