Stress e telefonini, per i giovani
alla guida, sono fattore di rischio sempre maggiore e tra le
cause di incidenti insieme a sonno, distrazione e anche la
fretta. Sono tutte cause della maggior crescita di sinistri
nell'ultimo triennio. E' quanto emerge dal Rapporto
sull''epidemiologia dei determinanti dell'infortunistica
stradale' in Toscana (Edit), realizzato dall'Agenzia regionale
di sanità (Ars) su un campione di quasi 7mila studenti toscani
tra i 14 e i 19 anni. "Rispetto alle precedenti rilevazioni - ha
spiegato Fabio Voller dell'Ars - i ragazzi mostrano un fattore
di stress maggiore. Probabilmente associato alla continua
esposizione agli strumenti informatici, soprattutto lo
smartphone che li mantiene iperattivi ed è associato anche alla
mancanza di sonno". Questo porta maggiori rischi alla guida:
"Nei casi di incidenti più gravi - ha aggiunto - stanno
emergendo sempre di più i fattori di distrazione, come l'uso del
telefono ma anche la stanchezza e la guida in condizioni di
ritardo".
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