(ANSA) - CAGLIARI, 8 OTT - E' parzialmente incapace di
intendere e di volere Ignazio Frailis, il 47enne che il 2 maggio
2017 accoltellò a morte la sua vicina di casa, Maria Bonaria
Contu, 60 anni, durante una passeggiata nella pineta di
Capoterra. E' questa, secondo quanto si è appreso, la sintesi
della perizia consegnata ai giudici dagli esperti nominati dalla
Corte d'Assise di Cagliari che sarà discussa in aula a dicembre.
Per la Procura l'imputato aveva ucciso la donna con 11
fendenti a causa delle angherie verbali e delle parolacce che il
pappagallo dell'anziana rivolgeva quotidianamente all'uomo.
Il comportamento del volatile e le tensioni tra Frailis e la
famiglia della vittima sono state al centro del racconto dei
testi del Pm Paolo De Angelis ascoltati oggi in aula. Tra
questi, i carabinieri della stazione di Capoterra che hanno
lavorato alle indagini. L'imputato era presente, seduto accanto
ai difensori Fabio Pili e Gigi Porcella, mentre la famiglia si è
costituita parte civile con l'avvocato Carlo Pilia.
Uccise vicina per pappagallo,"semifermo"
Esperti Corte assise Cagliari consegnano perizia sull'imputato
