Per fuggire ai controlli degli
agenti che lo avevano notato seguire una coppia in via
Melchiorre Gioia, a Milano, un 17enne tunisino ieri sera è
scappato arrampicandosi sul tetto di un stabile in via Cornalia,
ad alcune centinaia di metri di distanza. Sempre attraverso i
tetti, si è calato in un appartamento i cui abitanti l'hanno
cacciato. E' sceso su un balcone al piano inferiore e ha
cominciato a minacciare di fare esplodere una bombola del gas.
Ha anche aperto il rubinetto e utilizzato la bombola come un
improvvisato lanciafiamme, bruciacchiando i muri dell'edificio.
Sono intervenuti Polizia e vigili del fuoco. Dopo una lunga
trattativa - nel frattempo si era creato un capannello di
curiosi - si è deciso a scendere ed è stato arrestato per strage
e danneggiamento. Il 17enne, con precedenti, era fuggito da una
comunità di Cuneo. E' anche stato denunciato per violazione di
domicilio per essersi introdotto nell'appartamento. Si trova ora
nell'istituto per minori Beccaria di Milano.
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