Senza mondiali di calcio ma campioni europei. Nonostante da qualche giorno il paese stia facendo da semplice spettatore, per la prima volta dopo tanto tempo, ai mondiali di football in Russia, l'Italia può vantare una piccola soddisfazione seppur a livello dilettantistico.
La squadra di calcio a otto dell'Antitrust italiano si è laureata per la terza volta e per la seconda volta consentiva, campione europeo tra tutte le altre autorità che tutelano la concorrenza e i consumatori. Hanno battuto a Lisbona l'Antitrust olandese in finale per 2-1 (la coincidenza vuole che anche gli Orange professionisti siano fuori dalla competizione russa), dopo aver battuto nelle fasi eliminatorie, tra gli altri, il Portogallo, la Norvegia e la squadra della Corte di Giustizia Europa.
Piccola soddisfazione in più per i calciatori azzurri aver alzato la coppa al cielo nel complesso sportivo della Cidade de Futebol, la Coverciano portoghese, dove da due anni a questa parte si allenano i campioni europei, quelli veri, di Cristiano Ronaldo e compagni. Ora la squadra italiana, che ha già vinto nel 2012 e nel 2017 il trofeo #Eurocomp, con il terzo titolo ha superato nel ranking la Germania, il Budeskartellamt, e dovrà difendere la coppa il prossimo anno in Svizzera, a Berna, sperando magari di portare un po' di fortuna agli azzurri di Roberto Mancini, impegnati nelle qualificazioni per i prossimi campionati europei.