"Voglio fare gli esami di maturità,
ritornare a vivere una vita più normale possibile e che quello
che mi è successo sia una pagina chiusa del libro": così Farah
Tanveer, la ragazza pakistana 19enne che due giorni fa è tornata
a Verona dopo avere denunciato di essere stata portata in patria
con l'inganno e costretta ad abortire. La giovane ha avuto un
breve incontro con i giornalisti nel municipio di Verona.
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