Dalle prime ore di oggi,
in provincia di Reggio Calabria i Carabinieri forestali del
Raggruppamento Cites stanno eseguendo un'ordinanza di custodia
cautelare nei confronti di sette persone accusate di appartenere
ad un'organizzazione dedita alla cattura ed al commercio, sul
territorio nazionale e all'estero, di avifauna selvatica
protetta dalla Convenzione di Berna.
A carico di un'ottava persona, inoltre, é stato eseguito un
obbligo di dimora.
Dalle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di
Reggio Calabria, é emerso che i destinatari del provvedimento,
bracconieri dediti alla cattura indiscriminata di migliaia di
volatili in aree boschive della Calabria, avevano organizzato
una filiera illegale per il libero commercio degli esemplari
vivi, venduti in Italia e all'estero, sviluppando anche autonomi
canali di distribuzione di uccellagione morta destinata ai
ristoranti del Nord Italia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA