Alma Shalabayeva, la moglie del
dissidente kazako Muktar Ablyazov rimpatriata nel 2013 con la
figlia Alua e poi entrambe tornate in Italia è arrivata al
tribunale di Perugia per essere sentita con la formula
dell'incidente probatorio nell'ambito dell'udienza preliminare
sul suo presunto rapimento.
La donna, accompagnata dai suoi legali, è entrata nel palazzo
di giustizia con passo veloce. Nessuna dichiarazione con i
giornalisti in attesa.
L'incidente probatorio si svolge nell'ambito dell'udienza
preliminare nella quale il gip esamina la richiesta di rinvio a
giudizio, a vario titolo, per sequestro di persona, falso e
abuso di ufficio a carico di sette tra funzionari e dirigenti
della polizia. Tutti hanno comunque sempre rivendicato la
correttezza del loro comportamento.
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