E' polemica politica a Vicenza
dopo che sono emersi post inneggianti al nazi-fascismo sui
profili social di dieci candidati consiglieri alle
amministrative del 10 giugno collegati allo sfidante sindaco del
centrodestra Francesco Ruocco. Lo stesso Rucco si è dissociato,
chiedendo alle "persone che hanno pubblicato quei post" la
correttezza, se eletti, "di fare un passo indietro, perché la
credibilità dell'idea di città non può essere avvelenata da
questo genere di dubbi". I consiglieri chiamati in causa in una
nota congiunta hanno chiesto scusa e cancellato dai loro profili
i post incriminati.
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