Perde consistenza l'ipotesi
dell'omicidio nell'inchiesta per la morte di Magdalena Monika
Jozwiak, la donna polacca di 39 anni morta una settimana fa dopo
essere precipitata dal quinto piano dell'hotel Panorama, a
Olbia. Una morte per la quale il procuratore di Tempio, Andrea
Garau, ha iscritto un solo nome sul registro degli indagati:
quello del compagno della vittima, il 44enne Marco Messina, che
si trovava in camera con la donna al momento della tragedia.
Mercoledì 28, Messina, assistito dall'avvocato Giampaolo
Murrighile, sarà interrogato dal procuratore e potrà fornire
agli inquirenti la sua versione dei fatti. Intanto le indagini
condotte dal carabinieri del reparto territoriale di Olbia,
guidati dal colonnello Alberto Cicognani, sono a una svolta.
Secondo i rilievi dei militari del Ris di Cagliari hanno
effettuato dei rilievi con laser scan 3D per ricostruire la
dinamica di quanto successo nell'hotel gallurese: la donna
avrebbe sbattuto la testa, durante la caduta, sul parapetto del
piano sottostante.
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