E' stata effettuata l'autopsia sul
corpo di Jessica Valentina Faoro, la 19enne uccisa con quaranta
coltellate in via Brioschi, a Milano, il 7 febbraio scorso.
Prima che il medico legale possa dare un esito certo passeranno
alcune settimane ma, da quanto si è saputo, dai primi
accertamenti, eseguiti ieri, risulterebbe che la ragazza non ha
subito violenza sessuale prima di essere ammazzata da Alessandro
Garlaschi, il tranviere di 39 anni in carcere per l'omicidio.
Gli investigatori, coordinati dal pm Cristiana Roveda, stanno
cercando riscontri sui giorni precedenti all'omicidio. La notte
tra il 31 gennaio e il 1 febbraio, la giovane aveva richiesto
l'intervento dei carabinieri perché la aiutassero a recuperare i
suoi effetti personali a casa dell'uomo, di cui era ospite. La
19enne aveva raccontato di volere lasciare la casa perché quella
sera, mentre riposava, Garlaschi le aveva "accarezzato il
braccio spaventandola". Nei giorni successivi, però, era tornata
a vivere nell'appartamento del tranviere.
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