Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Appalti: Gdf, violazioni fisco per 6 mln

Appalti: Gdf, violazioni fisco per 6 mln

Dopo arresti conclusi accertamenti tributari, 8 società nei guai

ORISTANO, 23 gennaio 2018, 13:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Redditi e Iva non dichiarati per 5,8 milioni di euro e imposte evase per oltre un milione. Il Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Oristano ha aperto un altro capitolo della vicenda di "Sindacopoli", l'inchiesta che due anni fa portò all'emissione di misure cautelari per 46 persone tra professionisti e amministratori locali in Sardegna.
    Il nuovo capitolo riguarda in particolare l'assegnazione degli incarichi di progettazione ed esecuzione di alcuni lotti della Strada statale Sassari-Olbia. Nel mirino delle Fiamme gialle sono finite otto società di Roma, Forlì e Cagliari che si sarebbero aggiudicati gli appalti con metodi corruttivi e due professionisti che avrebbero fatto da tramite con la componente politica che si preoccupava di influenzare l'assegnazione delle opere e la nomina di commissari di gara compiacenti. Le tangenti non venivano pagate col sistema della 'bustarella' ma attraverso finte consulenze e progettazioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza