La Procura di Bari ha chiuso le
indagini sulle presunte violazioni ambientali relative allo
smaltimento sui binari dei reflui provenienti dai bagni di
alcuni modelli di treni in uso a Trenitalia. L'avviso di
conclusione delle indagini preliminari è stato notificato a
Mariella Polla, in qualità di direttore regionale Puglia di
Trenitalia, e a Fabio Carlo, responsabile del servizio
manutenzione e pulizie Puglia della società.
L'indagine dei Carabinieri del Noe di Bari, nel novembre
2016, portò al sequestro di 8 treni regionali, 4 Minuetto e 4
Vivalto. Secondo la Procura, la violazione accertata consiste
nell'aver "smaltito illecitamente rifiuti speciali non
pericolosi, quali reflui dei servizi igienici contenuti nei
serbatoi, attraverso lo scarico sui binari della tratta
ferroviaria gestita da Trenitalia che si attiva quando la
velocità del rotabile supera i 40 chilometri orari". Gli
inquirenti ritengono che i reflui debbano essere trattati a
bordo.
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