Viene dal
carcere di Perugia ed è stato realizzato da quattro detenuti -
Gennaro, Mario, Pasquale e Roberto - uno dei presepi esposti
alla Mostra internazionale di Città di Castello di arte
presepiale. I quattro autori hanno avuto dalla direzione del
carcere il permesso di utilizzare la sala hobby per poterlo
realizzare, con materiali riciclati come cartone, cassette di
frutta, plastilina, ghiaia, corteccia di albero, muschio,
acquarelli e colla. Hanno impiegato circa venti giorni,
adoperando attrezzi di fortuna, una forbice per neonati, vecchi
tagliaunghie, taglierini fatti con temperamatite, una sega
ricavata con la metà di una bomboletta. Ne è uscita fuori
un'opera "bella sotto molti aspetti", ha dichiarato, prendendola
in consegna, la presidente dell'associazione Amici del Presepio
di Città di Castello, Donatella Antinori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA