Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Potestà 2 figli per moglie Moutaharrik

Potestà 2 figli per moglie Moutaharrik

Appello riduce pena per lei, 6 anni a marito. Tensione contro pg

MILANO, 22 novembre 2017, 20:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Corte d'Assise d'appello di Milano ha confermato la condanna a sei anni di carcere per Abderrahim Moutaharrik, marocchino campione di kickboxing finito in carcere nell'aprile 2016 con l'accusa di terrorismo internazionale per presunti legami con l'Isis, ma ha ridotto la pena per sua moglie Salma Bencharki da 5 a 3 anni e 4 mesi e, in particolare, ha revocato per lei la sospensione della potestà genitoriale sui due figli di 2 e 4 anni, che era stata decisa in primo grado nei confronti di entrambi. Dopo la lettura della sentenza c'è stato un momento di tensione perché il marito di un'altra imputata, Wafa Koraichi (per lei sono stati confermati 3 anni e 4 mesi) ha urlato e si è mosso contro il sostituto pg Nunzia Ciaravolo che era appena uscita dall'aula, e sono intervenuti i carabinieri. Mentre l'imputata piangeva dicendo "non sono una terrorista", il marito urlava "non è giusto, io pago le tasse" e altre frasi soprattutto contro i pm di primo grado.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza