Assoluzione a Bologna per due ex
dirigenti delle Officine Grandi Riparazioni delle Ferrovie,
accusati dell'omicidio colposo di alcuni lavoratori morti per
malattie conseguenti all'amianto. Il giudice Roberto Giovanni
Mazza ha assolto perché il fatto non sussiste, con la formula
dubitativa della vecchia insufficienza di prove, Franco Cataoli,
responsabile Ogr dal maggio 1975 al febbraio 1976, e Eduardo
Cardini, dirigente del servizio di materiale trazione tra il
1980 e il 1987. Entrambi ultranovantenni, erano difesi
dall'avvocato Armando D'Apote.
Erano accusati, tra l'altro, di non aver adottato le misure
necessarie per contenere l'esposizione dei dipendenti alle fibre
nocive. Gli eredi dei lavoratori morti sono stati risarciti;
unica parte civile era la Filt-Cgil, assistita dall'avvocato
Donatella Ianelli. La Procura aveva chiesto la condanna solo per
uno dei due imputati. Su altri fatti simili, che riguardano
diverse persone offese, è in corso a Bologna almeno un altro
processo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA