Più dieci anni fa aveva ucciso la
suocera e poi uscito dal carcere era stato nuovamente arrestato
per stalking nei confronti della nuova fidanzata, da lui
minacciata con una pistola mentre aspettava un bus. Ora l'uomo,
Francesco Palmisano, che si trova in regime di custodia
cautelare, dovrà seguire un percorso terapeutico portato avanti
da un'equipe guidata dal criminologo Paolo Giulini, anche a capo
del Cipm, ente che si occupa del trattamento e della valutazione
psicodiagnostica degli autori di violenze sessuali e domestiche.
Lo ha deciso la Sezione misure di prevenzione del Tribunale
di Milano, presieduta da Fabio Roia, che con una decisione
innovativa, sulla base di recente modifiche normative, ha
disposto una "ingiunzione terapeutica" a carico dell'uomo,
arrestato per stalking.
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