Il forte vento alimenta gli incendi
in Piemonte. Il più grave in Valle di Susa, dove l'incendio
divampato ieri sopra Bussoleno si è esteso a Caprie e Rubiana.
Una cinquantina le persone evacuate da borgata Rossero di
Chianocco, zona dove ieri i carabinieri hanno salvato dalle
fiamme una donna anziana. Al momento non risultano feriti.
Brucia anche l'alta valle Stura in provincia di Cuneo, dove da
giovedì le fiamme imperversano nella zona tra Sambuco e
Pietraporzio, nei pressi del monte Moriglione. Incendi anche nel
Biellese, nella zona di Baraggia di Candelo, mentre si va
normalizzando la situazione di Bossola.
Gli incendi, anomali per la stagione autunnale, sono
alimentati dal vento e dalla siccità. Nel 2017 sono andati a
fuoco, denuncia Coldiretti, 140mila ettari di bosco, il triplo
del 2016. "Ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi
andati a fuoco - è l'allarme di Coldiretti - con danni
all'ambiente, all'economia, al lavoro e al turismo".
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