Ha provocato una serie di
incidenti causando, tra l'altro, il ferimento non grave di due
ragazze. E quando ha bloccato l'automobile di cui era alla
guida, ha cominciato ad urlare frasi sconnesse riconducibili
all'Isis ed a pratiche terroristiche. L'estremismo islamico,
comunque, a detta dei carabinieri, non c'entra nulla col
comportamento dell'uomo, un trentaduenne di Catanzaro di origini
sudamericane in evidente stato di alterazione psicofisica. Nei
suoi confronti, così, sono scattati gli arresti domiciliari con
l'accusa di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. I
proprietari dei veicoli danneggiati dal trentaduenne nel corso
della sua scorribanda hanno presentato denuncia nei suoi
confronti per il risarcimento dei danni subiti.
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