Due donne romene ritenute coinvolte
nell'omicidio di un connazionale, Memet Lucian, avvenuto il 18
agosto del 2016, nel campo nomadi abusivo di via Virginia Wolf,
a Napoli sono state fermate in due città romene dai carabinieri
della sezione "Catturandi" del Nucleo Investigativo di Napoli e
di Poggioreale.
Le due latitanti - L.A., 69 anni, e S.A., 41 anni - sono
state individuate a Cluj e Dragu Salay. Entrambe sono accusate
di omicidio volontario in concorso. Memet fu ucciso al culmine
di una violenta lite, a causa dei colpi ricevuti al cranio e
alle spalle con oggetti contundenti. I militari della Sezione
Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo
sequestrarono un coltello da cucina sporco di sangue. Le due
donne trovarono rifugio in un casolare abbandonato di Ponticelli
dal quale poi fuggirono in Romania. Un 22enne, anch'egli
ritenuto coinvolto nell'omicidio, fu preso nella stazione
centrale di Napoli mentre cercava di scappare. Ora si attende
l'estradizione delle due donne.
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